Fiumana, giunta a Novara alla caserma Perroni come rifugiata, ha lasciato un’impronta indelebile nel softball italiano. Nel 1970, ha iniziato la sua carriera nella squadra di Novara, scalando le serie “B” e “A” grazie al suo talento. La sua abilità l’ha portata a essere convocata nella nazionale italiana nello stesso anno, continuando a rappresentare il paese nelle stagioni successive. Purtroppo, ha dovuto rinunciare a ulteriori convocazioni a causa dei suoi impegni lavorativi.