Mi chiamo Mario Fazio e questa è la storia della mia famiglia.
Nel 1947 mio padre arrivò alla Caserma Perrone di Novara come profugo da Tunisi. È stato lì che ha incontrato mia madre, una rifugiata greca che aveva già un figlio piccolo. Nel 1952 è nato mio fratello Salvatore e due anni dopo, nel 1954, sono venuto al mondo. Siamo cresciuti tutti insieme in un campo profughi, ma la vita era tutt’altro che facile. Mia madre fu ricoverata in sanatorio e io fui mandata all’orfanotrofio di Viale Giulio Cesare. Tuttavia, nel 1956, ci fu assegnata una casa nel Villaggio Dalmazia e la nostra vita cambiò. Nel 1959 nasce il mio fratello più giovane Aldo. Mio padre aveva trovato lavoro come muratore e questo era l’unico sostentamento della nostra famiglia. Ma nel 1963, a causa dei noti avvenimenti politici tunisini, mio padre ospitò le sue sorelle e i loro figli e mariti, in totale 11 persone, tutte provenienti da Tunisi. Abbiamo dormito in uno spazio di meno di 50 metri quadrati con 17 persone per oltre sei mesi, finché mio padre trovò loro una casa fatiscente a Pernate che aiutò a sistemare. Originario del sud Italia con la mia famiglia mi ritrovo bambino a Novara al Villaggio Dalmazia. La prima sensazione che percepisco è di ritrovarmi in terre diverse, terre fredde. Il caso mi accosta ad altre famiglie provenienti da lontano, da ex territori italiani e capisco che anch’esse si ritrovano in terre diverse, terre fredde.
Tramite attività aggreganti quali la scuola, lo sport ed altro mi confronto con realtà autoctone, distaccate, impenetrabili. Mi confronto altresì con una nuova realtà creatasi da fenomeni quali immigrazione, esuli da lontane terre patrie, profughi costretti a lasciare i propri averi; realtà multiculturale. Nasce la simbiosi. Vivere le stesse esperienze, confrontare le idee, trarre emozioni positive, avere lo stesso ottimismo, condividere esperienze di valutazione sfavorevoli mi ha permesso di riuscire a far parte di un Gruppo, quindi di entrare a far parte
della Comunità’. La comunità del Villaggio Dalmazia. Sono trascorsi 70 anni.